L’infiammazione intestinale può essere temporanea o cronica e porta con sé sintomi fastidiosi come gonfiore, dolori addominali, crampi, alterazioni dell’alvo (diarrea o stipsi), meteorismo. Una dieta corretta è fondamentale per alleviare i sintomi e favorire la guarigione.
In questo articolo ti spiego quali cibi evitare con l’intestino infiammato e cosa mangiare per ridurre il carico digestivo e infiammatorio.
Le cause dell’infiammazione intestinale possono essere molteplici:
Qualunque sia la causa, una dieta antinfiammatoria e “gentile” verso l’intestino è essenziale.
Durante la fase acuta o di riacutizzazione, è bene evitare cibi che:
Alimenti da evitare:
La parola chiave è: delicatezza. Serve una dieta a basso residuo, povera di fibre insolubili e irritanti, ma ricca di acqua e nutrienti facilmente digeribili.
Cibi che aiutano:
Domande Frequenti
Sì, ma scegli frutti dolci e maturi senza buccia, come mela cotta o banana.
Può peggiorare i sintomi se c’è una lieve intolleranza. Meglio optare per yogurt o latti vegetali non zuccherati.
Meglio evitarli in fase acuta. Se reintrodotti, vanno ben cotti e decorticati.
Sì, preferibilmente raffinati e senza condimenti grassi. La tostatura li rende più digeribili.
Evita le spezie piccanti. Puoi usare erbe delicate come basilico, prezzemolo, maggiorana.
Un intestino infiammato ha bisogno di riposo e nutrimento leggero. Eliminare i cibi che irritano e scegliere alimenti lenitivi è il primo passo verso il recupero. Conoscere i cibi da evitare con intestino infiammato aiuta a ridurre i sintomi, prevenire peggioramenti e favorire una guarigione più rapida.
Leggi della Guida sui Cibi da Evitare con Diverse Patologie.