Ricevere una diagnosi di celiachia o di sensibilità al glutine non celiaca può sembrare un ostacolo insormontabile. La domanda che sorge spontanea è: "E adesso cosa non posso più mangiare?". Il glutine, un complesso proteico presente in alcuni cereali, si nasconde in moltissimi alimenti, anche in quelli più insospettabili.

Per fare chiarezza e aiutarti a fare la spesa e a mangiare fuori casa con più sicurezza, abbiamo creato una guida completa che include una tabella dettagliata dei cibi che contengono glutine e che, quindi, devono essere evitati.


Una tavola imbastita con farine varie, fette di pane di segale e cereali, alimenti privi di glutine consigliati per chi ha allergia o intolleranza al glutine.

Indice

Il dott. Giovanni De Stefano - Biologo Nutrizionista. BIO COMPLETA

Cosa è il Glutine e Dove si Trova? I Cereali Vietati

Il glutine è presente naturalmente in alcuni dei cereali più comuni. La regola base per chi segue una dieta senza glutine è evitare:

  1. Frumento (o Grano): in tutte le sue forme e varietà (grano duro, grano tenero, farro, kamut, spelta).
  2. Orzo
  3. Segale
  4. Triticale (un ibrido tra frumento e segale)

L'avena è un caso particolare: è naturalmente priva di glutine, ma quasi sempre a rischio di contaminazione durante la lavorazione. Per questo, i celiaci devono consumare solo avena certificata con la dicitura "senza glutine".


Tabella dei Cibi che Contengono Glutine (da Evitare)

Questa tabella elenca i prodotti più comuni che, nella loro versione standard, contengono glutine.

Categoria Alimenti
Alimenti da EVITARE

Prodotti da Forno

Pane, pizza, focacce, cracker, grissini, fette biscottate, taralli, cornetti, torte, biscotti, merendine.

Pasta e Cereali

Pasta di semola, couscous, bulgur, seitan, gnocchi di patate (spesso contengono farina di frumento).

Colazione

Cereali per la colazione a base di frumento, orzo o segale, muesli, orzo solubile, malto d'orzo.

Bevande

Birra (da malto d'orzo o frumento), alcune bevande a base di avena non certificata.

Prodotti Lavorati

Cotolette e bastoncini di pesce impanati, alcuni sughi pronti, dadi da brodo, piatti pronti che contengono addensanti.

Salse e Condimenti

Salsa di soia tradizionale, alcune salse teriyaki, maionese o altre salse con addensanti non specificati.

Attenzione alle Etichette e alla Contaminazione

Imparare a leggere le etichette è fondamentale. Il glutine può nascondersi dietro diciture come "amido di frumento", "malto", "semola". Cerca sempre il simbolo della Spiga Barrata o la dicitura ufficiale "senza glutine", che garantiscono la sicurezza del prodotto. Fai attenzione anche alla contaminazione incrociata in cucina, usando taglieri, utensili e piani di lavoro dedicati.