La stitichezza è un disturbo molto comune che colpisce milioni di persone. Si manifesta con difficoltà nell’evacuazione, sensazione di incompleto svuotamento e gonfiore addominale. Una delle cause principali è una dieta sbilanciata. In questo articolo ti spiegherò quali sono i cibi da evitare in caso di stitichezza e quali buone abitudini alimentari puoi adottare per ritrovare regolarità.
Si parla di stitichezza (o stipsi) quando:
Può essere occasionale o cronica, ed è influenzata da diversi fattori: stress, sedentarietà, farmaci e, soprattutto, alimentazione povera di fibre e acqua.
Alcuni alimenti possono rallentare il transito intestinale o peggiorare la consistenza delle feci. Evitarli o tentare di ridurne il consumo è fondamentale per contrastare la stipsi.
I principali alimenti da limitare:
Per migliorare il transito intestinale è importante idratare e stimolare l’intestino con le giuste scelte alimentari:
L’introduzione graduale di fibre è fondamentale per evitare gonfiori.
Domande Frequenti
È meglio preferire riso integrale o avena, ed evitare il riso bianco che ha effetto astringente.
Dipende: le banane acerbe vanno evitate, quelle ben mature invece possono aiutare.
Non necessariamente. Basta limitarli, soprattutto quelli stagionati e molto grassi.
Possono aiutare, ma devono essere accompagnati da una corretta idratazione. Meglio privilegiare la fibra da cibo vero.
No, può dipendere anche da stress, sedentarietà, disbiosi intestinale o farmaci. Ma la dieta è un pilastro fondamentale.
Una dieta ricca di fibre e acqua è la chiave per dire addio alla stitichezza. Conoscere i cibi da evitare in caso di stitichezza ti aiuta a prevenire il problema e a migliorare il benessere intestinale, ogni giorno.
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