Farmaci per Dimagrire: Mounjaro, Wegovy e le Nuove Frontiere della Terapia


Cosa Sapere su Mounjaro®, Wegovy® e Nuove Terapie

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha portato allo sviluppo di farmaci innovativi per supportare la perdita di peso in pazienti con obesità o sovrappeso, con o senza diabete. Molecole come tirzepatide (Mounjaro®) e semaglutide (Wegovy®) stanno aprendo nuove strade nel trattamento del peso corporeo. Ma cosa sappiamo davvero su questi farmaci? Chi può prescriverli? Hanno effetti collaterali? E, soprattutto, possono sostituire dieta e stile di vita sano? Vediamolo insieme.

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Indice

Il dott. Giovanni De Stefano - Biologo Nutrizionista. BIO COMPLETA

Cosa sono i farmaci per dimagrire?

I farmaci per il dimagrimento sono terapie approvate da autorità sanitarie (come EMA e FDA) con l’obiettivo di ridurre il peso corporeo e, in molti casi, migliorare la salute metabolica complessiva.

Come funzionano Mounjaro e Wegovy?

Mounjaro® (tirzepatide) e Wegovy® (semaglutide) appartengono alla classe degli agonisti del recettore GLP-1 (e nel caso di tirzepatide anche GIP). Questi farmaci mimano l’azione di ormoni intestinali che:

  • aumentano il senso di sazietà
  • rallentano lo svuotamento gastrico
  • riducono l'appetito a livello centrale

Il risultato? Un'assunzione calorica minore e un impatto favorevole sul metabolismo del glucosio e dei grassi. Approfondisci il loro meccanismo d'azione.

Tirzepatide e semaglutide: cosa sono?

Sono principi attivi iniettabili dei farmaci per dimagrire, da somministrare una volta a settimana, su prescrizione medica. Entrambi hanno mostrato risultati clinici importanti (che puoi confrontare qui) in alcuni casi paragonabili a quelli della chirurgia bariatrica, in termini di percentuale di peso perso. Scopri quali sono i loro ruoli specifici.


Chi può prescrivere questi farmaci?

Queste terapie non sono da banco: devono essere prescritte esclusivamente da medici abilitati, spesso endocrinologi, diabetologi o medici di medicina generale formati in ambito obesità.

Serve una ricetta medica?

Sì, è necessaria la prescrizione medica, previa valutazione delle condizioni cliniche e degli obiettivi terapeutici.

Sono indicati solo per i diabetici?

No. Sebbene inizialmente sviluppati per la cura del diabete tipo 2, oggi alcuni di questi farmaci sono approvati anche per soggetti non diabetici con obesità o sovrappeso, se presenti determinate condizioni (ad esempio un BMI superiore a una soglia specifica con comorbidità).


Effetti collaterali dei farmaci per dimagrire

Come ogni terapia farmacologica, anche questi farmaci possono avere effetti indesiderati.

Effetti più comuni:

  • Nausea
  • Vomito
  • Diarrea o stitichezza
  • Mal di testa
  • Stanchezza
  • Perdita di appetito
  • Reflusso o sensazione di pesantezza

Effetti meno frequenti ma documentati:

  • Pancreatite
  • Colelitiasi (calcoli biliari)
  • Ipoglicemia (soprattutto nei pazienti diabetici)
  • Alterazioni del tono dell’umore
  • Disturbi mestruali in alcune pazienti (da monitorare)

Gestione degli effetti collaterali

Molti effetti collaterali sono transitori e legati alla fase iniziale della terapia. Una alimentazione frazionata, una buona idratazione, il supporto del medico e, quando necessario, aggiustamenti della dose possono aiutare a migliorare la tolleranza. In caso di sintomi persistenti o gravi, è sempre indicato sospendere il farmaco e rivolgersi allo specialista.


I farmaci possono sostituire la chirurgia bariatrica?

In alcuni studi clinici, le percentuali di dimagrimento con semaglutide e tirzepatide si sono avvicinate a quelle della chirurgia bariatrica. Tuttavia, la chirurgia e i farmaci sono strumenti differenti, da valutare caso per caso, ed entrambi vanno sempre accompagnato ad una dieta bilanciata e ad un corretto stile di vita.

Quando è utile il confronto?

Quando il paziente ha un BMI molto elevato ma non è idoneo o non desidera sottoporsi a un intervento chirurgico, il farmaco può rappresentare un’alternativa temporanea o definitiva.

Perché servono team multidisciplinari?

La perdita di peso efficace e duratura non è solo una questione farmacologica. Nel nostro team, ad esempio, collaborano medici, nutrizionisti e psicologi, per seguire la persona in ogni aspetto: biologico, comportamentale ed emotivo.


I farmaci per dimagrire non fanno tutto da soli: il ruolo delle emozioni e del cibo

Uno degli errori più comuni è pensare che “ci pensi il farmaco”. Ma la relazione con il cibo, le abitudini quotidiane e le emozioni giocano un ruolo fondamentale.

Cosa significa essere monitorati?

Essere seguiti durante la terapia significa:

  • analizzare la composizione corporea (e non solo il peso)
  • costruire abitudini sostenibili
  • imparare a gestire eventuali momenti di stallo o ricadute


Il lavoro con nutrizionisti, psicologi e medici

Ogni figura ha un ruolo:

  • Il nutrizionista imposta un piano bilanciato
  • Il medico valuta rischi e benefici del farmaco
  • Lo psicologo aiuta a elaborare il rapporto con il cibo

Domande Frequenti

Chi può assumere Mounjaro® o Wegovy®?

Possono assumerli adulti con obesità o sovrappeso con patologie correlate, previa prescrizione medica.

I farmaci per dimagrire sono sicuri?

Sono farmaci approvati da enti regolatori. Hanno effetti collaterali che devono essere monitorati dal medico.

Si possono assumere se non si è diabetici?

Sì, alcune molecole sono approvate anche per soggetti non diabetici con indicazioni specifiche.

Servono dieta e supporto psicologico?

Assolutamente sì. Il farmaco è uno strumento, ma non può sostituire il cambiamento dello stile di vita e il supporto emotivo.


Conclusioni: Farmaci per dimagrire sì, ma con consapevolezza

I farmaci come Mounjaro® e Wegovy® rappresentano un’innovazione importante, ma non sono scorciatoie. Vanno inseriti in un percorso serio, strutturato e personalizzato. Dimagrire non è solo perdere chili, ma ritrovare salute, equilibrio e benessere psicofisico.