Molti pensano che seguire la dieta chetogenica significhi rinunciare per sempre al dolce. In realtà, con gli ingredienti giusti, è possibile gustare una colazione dolce senza compromettere la chetosi.
L'obiettivo è mantenere basso il carico glicemico. Per farlo, si usano dolcificanti naturali come eritritolo, stevia o xilitolo e farine alternative, come quelle di cocco o mandorle.
In alcuni casi (inizio dieta, insulino-resistenza, epilessia), è preferibile optare per colazioni salate per mantenere la chetosi più stabile. Ma se ben gestita, la colazione dolce è un'opzione valida anche in keto.
Ingredienti base:
Per un approfondimento, leggi anche il nostro articolo dedicato alla Colazione chetogenica al bar.
Molti prodotti "light" o "zero" contengono dolcificanti ad alto impatto glicemico come maltodestrine, sciroppo di glucosio o zuccheri alcolici non ben tollerati.
Per una panoramica completa sulle colazioni keto, leggi il nostro articolo dedicato alle Colazione chetogeniche dolci e salata, a casa o al bar.
Domande Frequenti
Sì, purché siano a basso contenuto di carboidrati e realizzati con farine e dolcificanti adatti.
Eritritolo e stevia sono i più sicuri per mantenere la chetosi.
Yogurt greco intero, senza zuccheri aggiunti. Meglio se di capra o pecora.
Sì, grazie al contenuto di uova e grassi buoni. Sono ideali anche per chi fa sport.
Sì, ma con attenzione: preferisci caffè con panna o yogurt naturale e porta con te uno snack keto.
Con una colazione dolce chetogenica puoi iniziare la giornata con gusto e consapevolezza, restando in chetosi senza rinunciare al piacere.